Sentenza Lexitor: cosa ne pensa l’OAM

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L’11 settembre 2019 è stata pubblicata una sentenza della Corte di Giustizia Europea che ha stabilito che, in caso di estinzione anticipata di un finanziamento, il consumatore ha diritto al rimborso di tutti i costi del credito, che siano correlati o meno alla durata residua del contratto. Solo i costi notarili rimangono completamente a carico del consumatore.

L’orientamento di Banca d’Italia

Banca d’Italia si è espressa sull’argomento, analizzando le due casistiche più importanti: i nuovi contratti di credito e quelli già in essere. Per quanto concerne la prima fattispecie, Banca d’Italia precisa che, in presenza di rimborsi anticipati, è necessario assicurare alla clientela la riduzione del costo totale del credito.

Il costo totale del credito comprende:

  • Commissioni;
  • Imposte;
  • servizi accessori connessi al contratto di credito (ad esempio premi assicurativi);
  • Interessi e tutti gli altri costi (eccezion fatta per quelli notarili);

Lo stesso discorso, secondo Banca d’Italia, vale anche per i finanziamenti già in essere. L’autorità precisa, inoltre, che gli intermediari hanno la possibilità di ridefinire gli accordi con le reti distributive di agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi.

Le opinioni dell’OAM

Attraverso il Presidente Antonio Catricalà, anche l’OAM si è espresso sulla sentenza Lexitor. L’Organismo Agenti e Mediatori ritiene che l’applicazione di questa sentenza porterà all’aumento del costo dei finanziamenti concessi.

OAM richiede un intervento anche abbastanza urgente da parte del legislatore nazionale. Inoltre, è importante che si tenga conto del modello organizzativo italiano, basato su una forte presenza di reti terze. Tale discorso assumerà un peso specifico rilevante nel momento in cui a livello europeo si procederà alla revisione della Direttiva sul credito al consumo.

L’Organismo rinnova il suo impegno al fianco di Agenti e Mediatori, mettendo al centro delle iniziative e dei programmi previsti anche per il 2020 la professionalità degli intermediari nel loro rapporto con i consumatori.