Il barometro di Crif evidenzia come a gennaio siano cresciute le richieste di prestiti provenienti dalle famiglie italiane (+5,9%). La crescita più interessante si registra sul fronte dei prestiti personali, con un aumento della domanda pari al +9,7% in confronto a gennaio 2019. Positiva anche la dinamica dei prestiti finalizzati che chiudono il primo mese dell’anno con un +2,9% di richieste rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Importo medio richiesto
Se consideriamo l’aggregato di prestiti personali e finalizzati sul fronte dell’importo medio richiesto, dal barometro di Crif emerge un calo del -2,7%, sempre in rapporto a gennaio 2019. La richiesta media degli italiani è stata, infatti, pari a 9.408 euro.
Per i prestiti al consumo, a gennaio la richiesta si è attestata su una cifra media di 6.914 euro, con un calo del -0,4% rispetto a gennaio 2019. Se analizziamo i prestiti personali, il calo dell’importo medio richiesto è stato più evidente (-5,8%).
Distribuzione per classi di durata
L’analisi della distribuzione delle richieste di prestiti in base alla durata del finanziamento non fornisce indicazioni differenti rispetto allo scorso anno: gli italiani continuano a preferire piani di ammortamento superiori ai 5 anni (26,2%). Sui prestiti di breve durata, però, incidono maggiormente quelli inferiori ai 12 mesi (dal 15,8% di gennaio 2019 al 16,4% di gennaio 2020).
Nello specifico, le richieste di prestiti finalizzati si concentrano prevalentemente su piani di rimborso inferiori ai dodici mesi, nonostante un breve calo rispetto a gennaio 2019 (dal 25,1% al 22,7%). Trend completamente opposto per i prestiti personali, con richieste di piani di rimborso concentrate soprattutto nelle fasce superiori ai 5 anni (44,0%).