I ricorsi pervenuti all’Abf nel 2016 sono aumentati del 59%: in grande crescita quelli contro cessione del quinto dello stipendio e della pensione
In tutto il 2016 la percentuale di ricorso all’Abf (Arbitro Bancario Finanziario) è aumentata del 59%. La media mensile è passata da 1132 a 1804. La stragrande maggioranza dei ricorsi ha riguardato finanziamenti contro cessione del quinto dello stipendio/pensione (106%). Infatti, è emerso che se si escludono queste tipologie di ricorsi l’aumento non è stato,poi, così rilevante (3%). Sul totale dei ricorsi, ben il 96% è stato presentato da consumatori.
Nel 75% dei casi in cui l’Arbitro si è espresso, la decisione si è rivelata favorevole per il consumatore che ha inoltrato il ricorso. Nella quasi totalità dei casi, con una percentuale superiore al 99%, le decisioni dell’Arbitro Bancario Finanziario vengono rispettate.
Distribuzione territoriale dei ricorsi
All’Arbitro Bancario Finanziario nel 2016 sono pervenuti 21652 ricorsi. Il collegio Sud ha registrato una crescita importante (74%). Si può dire lo stesso, anche se in percentuali minori, dei collegi Nord (56%) e Centro (44%). A livello regionale, l’incremento maggiore è stato rilevato in Calabria (237%) e Sicilia (190%).
Rapportato alla popolazione residente, il numero più alto di ricorsi si è avuto in Calabria, Campania, Lazio e Liguria. In valore assoluto, le regioni dove c’è stato un numero maggiore di ricorsi sono Campania, Lazio, Lombardia e Sicilia.